CompostiAMO: un progetto di economia circolare e di cittadinanza attiva che ha cuore l’ambiente.

CompostiAMO: un progetto di economia circolare e di cittadinanza attiva che ha cuore l’ambiente.

9 Novembre 2020 0 Di Laura Catellani

Il mese di ottobre 2020 è stato, per il Comune di Baiso, ricco e vitale per quel che riguarda iniziative e proposte incentrate sul tema della sostenibilità, della tutela ambientale e dell’economia circolare.

A partire dal progetto CompostiAMO, voluto fortemente dall’Assessore all’ambiente Vanessa Piccinini e da tutta la giunta comunale che ha sostenuto pienamente il progetto, con lo scopo di incentivare la pratica del compostaggio domestico sul territorio di Baiso e favorire così buone pratiche di riduzione dei rifiuti.

Il progetto è aperto a tutti i cittadini residenti nel territorio di Baiso che, dietro apposita richiesta, potranno ricevere in comodato d’uso gratuito a tempo indeterminato un pratico composter di resina ideale per orto e giardino e iniziare così a riciclare i propri rifiuti organici in totale autonomia.

Grazie inoltre alla proficua collaborazione con il CEAS Terre Reggiane – Tresinaro Secchia, il progetto è stato arricchito da un corposo programma di introduzione alla pratica del compostaggio per orto e giardino svoltosi nelle serate di formazione del 15 e del 28 ottobre in cui, grazie all’esperienza degli operatori del CEAS, è stato possibile approfondire vantaggi, tecniche e segreti di questa semplice, ma non immediata pratica.

Tanti sono i buoni motivi che rendono il compostaggio domestico un concreto esercizio di cittadinanza attiva e resiliente.

Basti pensare che rifiuti organici e scarti verdi costituiscono ben il 40% di tutti i rifiuti prodotti in un anno (quasi 250 kg all’anno per abitante) e riciclarli nel proprio giardino porterebbe a una riduzione, anche significativa, dell’impatto ambientale del sistema di raccolta, a partire dalla riduzione dei mezzi di trasporto che raccolgono la FORSU e gli scarti verdi, fino alla riduzione della quantità di rifiuti da gestire presso impianti di compostaggio industriale.

Considerevoli inoltre sono i benefici a livello di economia domestica in quanto le utenze che aderiranno al progetto potranno usufruire, come ulteriore benefit, dello sconto del 30% sulla parte variabile della TARI, come riportato nell’art.8.3 del Regolamento comunale.

Senza considerare l’impagabile vantaggio di utilizzare il proprio compost per fertilizzare orto, piante da giardino e da vaso o semplicemente il prato, risparmiando in concimi e terriccio acquistati.

Da non sottovalutare il contributo reale che possiamo dare alla biodiversità dell’ecosistema, visto che nella compostiera si realizzano i meravigliosi processi di degradazione e trasformazione della materia organica morta ad opera di un esercito di industriosi animaletti denominati “decompositori”, gli stessi che negli ambienti naturali “creano”, nel vero senso della parola, la fertilità del suolo, fattore vitale per la coltivazione del nostro cibo.

  • Cosa occorre per realizzare il nostro angolo di compostaggio domestico?
    Il progetto è pensato per chi sia dotato di un’area verde, anche di piccole dimensioni, visto che la compostiera ha un volume non superiore ai 400 litri e occupa un quadrato di terreno non superiore a 1 m2. Il suo volume è sufficiente per ospitare i rifiuti organici e gli scarti verdi di una famiglia di almeno 4 persone portando alla produzione di quasi 700 kg di compost maturo in un anno.
    Posizione ideale per la nostra compostiera sarà un angolo riparato e ombreggiato del giardino dove non ci siano ristagni d’acqua e ragionevolmente distante dal confine con altre proprietà, nonostante sia davvero difficile generare cattivi odori o attirare ospiti indesiderati.
  • Quali sono infine gli ingredienti indispensabili per avviare con successo il processo di compostaggio?
    Prima di tutto buon cibo per i nostri decompositori, a partire dai rifiuti organici prodotti in cucina, cercando di limitare resti di origine animale, come carne o pesce, a cui aggiungere tutto ciò che proviene dal nostro orto e dal giardino, come le preziose foglie autunnali, ottima fonte di carbonio, potature, ramaglie, terriccio, etc… Evitiamo se possibile piante malate o infestanti. Ossigeno e il giusto tenore di umidità saranno poi da completamento per creare il giusto habitat agli organismi che si occupano di digerire tutto questo cibo e trasformarlo finalmente in ottimo humus.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi agli uffici dell’URP comunale tel. 0522 9933511 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 il sabato dalle 9.00 alle 12.00 e il mercoledì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00

Il progetto CompostiAMO lo trovi sul sito del Comune di Baiso al seguente link https://www.comune.baiso.re.it/entra-in-comune/servizi/tributi/tari/compostiamo-progetto-comunale-di-incentivazione-al-compostaggio-domestico/