Stella tra i fanghi: LE PERSEIDI VISTE DALL’ORATORIO di SAN SIRO – Viano

Rientrante nel ciclo “Tra Stelle e Pianeti” e organizzata dagli astrofili del CEAS Terre Reggiane – Tresinaro Secchia, l’appuntamento astronomico annuale a Viano è ormai una data fissa della programmazione estiva reggiana. Una data in cui, appassionati di Stelle e Universo, accorrono a Viano per osservare una volta celeste davvero speciale. Quest’anno la scelta della location è ricaduta sulla splendida cornice del Santuario della Madonna di San Siro, luogo immerso tra campi e boschi, dove silenzio e buio fanno da padroni. Ed è proprio questa seconda peculiare caratteristica che attira sempre più persone a questa iniziativa. I campi a lato della chiesa, infatti, possono ospitare un alto numero di partecipanti premettendo di godersi appieno lo spettacolo comodamente sdraiati sul proprio telo e con sicure distanze tra i nuclei famigliari ma, oltre agli spazi, è il buio che conquista! Protetti dalle colline circostanti e dai boschi laterali, vengono infatti celate le luci prodotte dalle città lasciando così la possibilità di osservare il cielo e di percepire stelle e costellazioni invisibili dalla luminosa Pianura.

La serata si è aperta osservando la Luna e parlando dei suoi segreti nell’attesa che la luce del tramonto lasciasse definitivamente il posto all’oscurità. Col naso all’insù si è poi iniziato ad osservare il cielo alla ricerca delle fortunate “stelle cadenti” ascoltando le leggende e i miti collegati alle costellazioni e alle Stelle raccontate dall’astrofilo Matteo Benevelli, esperto del CEAS, che ha mostrato come il cielo estivo fosse la televisione degli antichi, schermo utilizzato per raccontare storie di eroi e mostri, re e principesse, salvataggi e sconfitte, Dei immortali e uomini terreni. La seconda parte della serata, invece, si è svolta osservando sui giganti del nostro Sistema Solare: Giove e Saturno. Grazie a una serie di potenti telescopi, infatti, si sono potuti guardare i Pianeti con diversi ingrandimenti per carpire i loro segreti: dalle Lune che vi orbitano attorno alle nubi della superficie, dai famosi anelli di Saturno alle meravigliose sfumatura cromatiche delle perturbazioni di Giove. La serata si è protratta fino a tardi e questo ci ha permesso di poter osservare anche la costellazione delle Pleiadi, conosciute anche come le Sette Sorelle o M45, un ammasso aperto di stelle azzurre visibili nella costellazione del Toro, tra la costellazione dell’Ariete e Perseo.

Un ringraziamento particolare va sicuramente al Sindaco Nello Borghi per la sua disponibilità e presenza e all’Assessore Stefano Massimiliano Consolini che ci ha seguito passo passo sia prima che durante la serata.
Ancora una volta, Viano si è trasformato in “Teatro della Natura” accogliendo nella sua platea quasi 150 spettatori che hanno potuto assistere a uno spettacolo stellare davvero sorprendente!