Percorso rientrante nel progetto di FORESTAZIONE DELLE AREE COMUNALI di Scandiano
Il progetto “Una ghianda fa il bosco” nato dall’intuizione del nostro Sindaco Matteo Nasciuti, in strettissima collaborazione con il Comune di Scandiano, il Vicesindaco e Assessore alla scuola Elisa Davoli e il CEAS Terre Reggiane – Tresinaro Secchia, ha l’obiettivo di coinvolgere classi e sezioni delle scuole locali nella semina di ghiande provenienti da Querce secolari del nostro territorio, farle germogliare, crescere per poi destinarle al Vivaio Comunale di prossima attivazione e alla successiva messa a dimora nel territorio stesso del Comune.
L’idea è quella di coinvolgere ragazzi e ragazze, bambini e bambine nella piantumazione diretta, cura e crescita delle ghiande per farli partecipi della creazione del nostro e del loro futuro.
Un futuro che vuole essere tangibile e partecipato, un futuro che vorrebbe partire dal presente e coinvolgere tutti.
COSA CONTIENE IL KIT:
- Circa 18 ghiande provenienti dalla Farnia secolare (Quercus robur) e dal filare di Farnie monumentali di via delle Querce, Fellegara, gentilmente donate dalla Famiglia Guidetti. Queste piante sono alberi monumentali, tutelati dalla Regione Emilia Romagna, poiché rappresentano un patrimonio inestimabile sia per il nostro territorio che per l’intero territorio italiano. Tra le 18 ghiande potrete scegliere voi le migliori 12 da piantare nei vasetti.
- Un sacchetto di Compost prodotto dall’impianto di compostaggio di Mancasale con gli scarti raccolti a livello locale tramite il Giro verde e sfalci/potature conferiti all’Isola ecologica; il compost servirà alle classi sia per la semina delle ghiande sia come prova tangibile dell’importante trasformazione che i nostri scarti organici subiscono per trasformarsi in nuove preziose materie prime.
- 4/6 vasetti in plastica riutilizzati per la piantumazione dei semi. Potrete quindi trovare 6 vasetti piccoli ove seminare 2 ghiande ciascuno o 4 vasetti grandi ove seminare 3 ghiande ciascuno. Anche questo materiale potrebbe essere un ottimo spunto riflessivo per ragionare su come oggetti non più utili per qualcuno possano diventare risorsa per altri se avviati al corretto riuso.
QUANDO PIANTARE LE GHIANDE:
- Le ghiande dovranno essere piantate entro l’inizio delle vacanze natalizie.
In caso contrario le ghiande inizieranno ad asciugarsi e calerà il loro indice di germinabilità diminuendo quindi la probabilità della crescita delle nuove piantine.
COME PIANTARE le GHIANDE e DOVE CONSERVARLE:
Le ghiande dovranno essere piantate nei vasetti forniti o in altri simili. Potrà essere utilizzato il compost fornito oppure terriccio di buona qualità.
Una volta piantate, i vasetti dovranno essere conservati all’esterno della scuola in zone protette dal passaggio ma dove saranno bagnate dalla pioggia. In caso contrario sarà necessario innaffiarle mantenendo il terreno leggermente umido.
Se si desidera conservare i vasetti in classe o sezione, sarà necessario posizionarli lontano dal termosifone e dalle correnti d’aria, assicurarsi la loro cura durante il periodo delle vacanze natalizie e ricordarsi di non esporre le giovani piantine appena nate alle fresche temperature primaverili che rischierebbero di bruciare le foglioline con i possibile geli notturni.
COSA VIENE CHIESTO ALLE CLASSI e SEZIONI ADERENTI:
- Viene chiesta cura nella piantumazione di questi preziosi semi e nel monitoraggio della loro crescita.
- Inoltre durante il periodo in cui i ragazzi/e e i bambini/e sono i custodi delle future piante, viene chiesto all’insegnante della classe di inviare alcune fotografie dei momenti salienti del percorso.
Le immagini dovranno essere inviate a Debora, referente CEAS del progetto “Una Ghianda fa il bosco”, tramite WhatsApp al numero 349/3739354 oppure tramite e-mail all’indirizzo d.lervini@tresinarosecchia.it . Sarà inoltre necessario specificare la classe o sezione e la scuola.
QUANDO SARANNO RITIRATI I VASETTI CON LE GIOVANI PIANTE:
Indicativamente a fine primavera verranno recuperati i vasetti con le querce germogliate da parte degli operatori del CEAS e trasporti al Vivaio Comunale per avviare le piante alla seconda fase di crescita.
a.s. 2020/21 – CONCORSO PER LA CREAZIONE DEL LOGO
Tutte le classi aderenti al progetto possono partecipare alla creazione del logo del percorso “Una ghianda fa il bosco”. Possono partecipare classi intere o singoli bambini/e o ragazzi/e. Il logo potrà essere in bianco/nero o a colori. Dovrà avere qualche elemento che aiuti a rimandare direttamente al progetto. I loghi potranno essere fatti sia a mano libera che tramite mezzi informatici. Non potranno essere utilizzate immagini, disegni o fotografie prese dalla rete. I loghi dovranno essere mandati entro il 30 gennaio 2021 dall’insegnante della classe segnando il/i nome/i dall’autore/i all’indirizzo d.lervini@tresinarosecchia.it . La partecipazione al Concorso è volontaria e non obbligatoria ma invitiamo tutti a divertirsi con noi giocando con la propria fantasia.
Cosa si vince? Tra tutti i loghi pervenuti sarà scelto quello più inerente al progetto che diventerà il logo ufficiale del percorso “Una ghianda fa il bosco”.
a.s. 2021/22 – PUBBLICAZIONE Progetto Una ghianda fa il bosco
Tutte le classi aderenti al progetto possono partecipare alla creazione di una breve pubblicazione che contenga le esperienze di semina delle classi e sezioni coinvolte in questo anno scolastico. L’idea è di raccogliere i vostri contributi e creare con essi una pubblicazione. I vostri apporti potranno essere:
– racconti o testi della semina e/o crescita delle ghiande elaborati da singoli studenti e/o frutto del lavoro della classe/sezione;
– poesie o filastrocche;
– brevi descrizioni delle tappe vissute sia da un punto di vista scientifico che descrittivo;
– fotostorie con immagini e/o fotografie associate a parole chiave dette dai bambini;
– etcc.
Non potranno essere presentati singoli disegni. I disegni potranno essere inseriti solo se parte integrante di un fotoracconto o se correlati da descrizioni e/o dialoghi strutturati. I vostri apporti potranno avere una lunghezza variabile a seconda di cosa vorrete proporre e/o dell’età dei bambini.
Non potranno essere utilizzate immagini, disegni o fotografie prese dalla rete.
I testi dovranno essere mandati esclusivamente in formato word. Nel caso siano previste immagini, potrete inserirle direttamente nel testo word, così che sia chiara la loro posizione nel testo poi, eventualmente, inviarle anche in formato jpg per mantenere alta la qualità. Anche nel caso di testi scritti dai bambini, dovranno essere inviati in formato word ( non saranno considerate foto di pagine di quaderno ); le immagini, se presenti, potranno essere inviate in jpg.
Gli elaborati dovranno essere mandati entro sabato 26 febbraio 2022 dall’insegnante della classe segnando il/i nome/i dall’autore/i all’indirizzo d.lervini@tresinarosecchia.it. La partecipazione coi propri elaborati è volontaria e non obbligatoria ma invitiamo tutti a trasformarsi in autori scrivendo anche solo brevi testi e/o filastrocche.
Cosa si vince? A tutte le classi/sezioni che parteciperanno sarà regalata la pubblicazione con tutti gli elaborati pervenuti.
