Infanzia e Natura – ANNO SCOLASTICO 2021/22

Progetto di sistema regionale “Outdoor Education: La scuola in natura”

Contesto del Progetto Regionale

Il progetto nasce già dal 2011 e si sviluppa partendo dalle finalità complessive dei Ceas che dalla loro nascita hanno al centro del loro agire e come cornice di riferimento l’imprescindibilità del contatto diretto con la natura avendo sempre al centro i bambini (e gli adulti) come autori e coautori dei propri apprendimenti. Tema e metodologie educative fanno riferimento al Programma Infeas 2020/22 e in particolare all’Area di azioni integrate 3: Ambiente e ben-essere che si innesca con l’Agenda 2030 e gli specifici SDGs 3 e 11.

Scenario di riferimento

Le potenzialità educative di un contatto diretto con la natura sono note da almeno un secolo. Le molte esperienze che si sono susseguite nel tempo, dalle scuole all’aperto di inizio Novecento, ai percorsi di educazione ambientale fino alle più recenti esperienze di Outdoor education, pur avendo assunto significati e sfumature diverse, condividono lo stesso punto di partenza, la spontanea curiosità di bambini e ragazzi per il mondo naturale. Oggi più di ieri è importante e urgente che bambini e ragazzi, dopo il lungo periodo di isolamento dovuto alla pandemia che li ha colpiti maggiormente, trascorrano più tempo all’aperto e che educatori e insegnanti abbiano la consapevolezza che gli ambienti naturali sono dei veri e propri contesti di apprendimento.
Del resto la natura è un contesto potente per il benessere psicofisico di grandi e piccoli e rappresenta anche un’opportunità di prevenzione e promozione della salute.

Finalità e obiettivi

Il progetto punta a essere un’efficace rappresentazione delle grandi potenzialità di questa modalità innovativa di fare scuola, rispondendo in modo più adeguato ai nuovi bisogni educativi e contribuendo alla crescita di nuove generazioni più equilibrate, serene, curiose, preparate e capaci di apprendere. Vuole favorire il consolidamento e l’avvio, dove il contesto è favorevole, di esperienze educative che mettano al centro delle attività un rapporto costante con il giardino scolastico e gli spazi esterni alla scuola favorendo un contatto quotidiano tra i bambini e la natura.
In particolare con il progetto si intende:
– ripensare la relazione educativa per favorire l’esplorazione dell’ambiente esterno: dallo spazio verde scolastico, frequentabile in modo pressoché quotidiano, a situazioni più complesse, ricche di biodiversità, come quelle delle aree protette, di frequentazione più occasionale;
– ripensare radicalmente il classico rapporto fra fuori e dentro la scuola, avvicinandosi alle più innovative pratiche scolastiche nella natura che dal dopoguerra a oggi si sono diffuse soprattutto nel Nord Europa e riallacciandosi alla grande stagione pedagogica delle scuole all’aperto nate tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento in vari paesi europei, tra cui l’Italia;
– arricchimento dei giardini scolastici;
– riflettere insieme famiglie e alla comunità sull’imprescindibilità di un contatto non episodico con la natura non solo durante la prima infanzia, ma anche con bambini e ragazzi di altre età;
– creare occasioni di dialogo, scambio, confronto che sostengano le esperienze in continuità tra casa e scuola;
– ripensare al proprio ruolo di educatori ambientali, alla possibilità di sperimentare esperienze più spontanee meno strutturate dall’adulto e al ruolo della natura nelle esperienze di apprendimento di bambini e ragazzi.

Le azioni del CEAS TERRE REGGIANE – TRESINARO SECCHIA

  • Due percorsi formativi che coinvolgeranno le insegnanti dell’Infanzia della nostra Unione.
    Uno con le scuole statali: Scuola dell’Infanzia “La Rocca” di Scandiano, Scuola dell’Infanzia “Orizzonti” di Casalgrande e Scuola dell’Infanzia “Leopardi” di Rubiera.
    L’altro con le scuole FISM e comunali: Scuola dell’infanzia FISM “Corradi” di Arceto (Scandiano), Scuola dell’infanzia FISM “San Giuseppe” di Scandiano, Scuola dell’infanzia FISM “Guidetti” di Fellegara (Scandiano), Scuola dell’infanzia FISM “Valentini” di Salvaterra (Casalgrande), Scuola dell’infanzia comunale “Farri” di Casalgrande e Scuola dell’infanzia comunale “Rodari” di Scandiano.
  • Incontri nei diversi territori con la serata dedicata ai genitori dei bambini che saranno coinvolti nella settimana di sperimentazione per ragionare con loro sull’importanza dell’educazione all’aria aperta, soprattutto nella prima infanzia.
  • Una settimana di sperimentazione: cinque giorni consecutivi immersi in contesti naturali con la sezione 4 anni della Scuola dell’Infanzia “U. Farri” di Casalgrande.
  • Attività con famiglie da svolgere nel tempo libero. Il numero di famiglie e/o bambini per ogni gruppo dipenderà dalle regole che la Regione e il Ministero decideranno in base alle esigenze sanitarie riferite al Covid19.
  • Documentazione, raccolta dei dati e collaborazione nella Ricerca educativa sul progetto con il Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’UNIBO e il CTR Educazione alla sostenibilità.

SETTIMANA DI SPERIMENTAZIONE – sez 4 anni U. FARRI Casalgrande

La nostra settimana di sperimentazione ( cinque giorni consecutivi immersi in contesti naturali ) ha avuto come protagonisti i bambini, le bambine e le insegnanti della sezione 4 anni della Scuola dell’Infanzia Comunale “U. Farri” di Casalgrande.
Qui sotto puoi trovare tutte le foto della settimana di attività.

Foto Gallery della Settimana Outdoor 2021/22

FORMAZIONI INSEGNANTI

Il percorso formativo ha coinvolto le insegnanti di diverse sezioni della nostra Unione. In questo anno scolastico abbiamo previsto due percorsi formativi: uno che ha coinvolto le insegnanti delle Infanzie FISM e Comunali e un altro che ha coinvolto le insegnanti delle Infanzie Statali.

  • Scuole coinvolte nel percorso formativo FISM e Comunali:
    Scuola dell’infanzia FISM “Corradi”di Arceto (Scandiano), Scuola dell’infanzia FISM “San Giuseppe” di Scandiano, Scuola dell’infanzia FISM “Guidetti” di Fellegara (Scandiano), Scuola dell’infanzia FISM “Valentini” di Salvaterra (Casalgrande), Scuola dell’infanzia comunale “U. Farri” di Casalgrande e Scuola dell’infanzia comunale “Rodari” di Scandiano.
  • Scuole coinvolte nel percorso formativo Statali:
    Scuola dell’Infanzia “La Rocca” diScandiano, Scuola dell’Infanzia “Orizzonti”di Casalgrande e Scuola dell’Infanzia “Leopardi”di Rubiera.

I incontro: Meet per entrambi i percorsi formativi con la Dott.ssa Irene Salvaterra della Fondazione Villa Ghigi di Bologna, la Pedagogista Annalisa Liuzzi e le insegnanti delle Scuole dell’Infanzia di Castellarano (“Giardino della fantasia” di Castellarano, “Arcobaleno dai mille colori” di Tressano, “Fiorellino” di Cadiroggio).
II incontro: in presenza per entrambi i percorsi formativi presso il Parco “La Riserva” di Casalgrande alto.
III incontro: in presenza per entrambi i percorsi formativi presso il Parco didattico Giovanni Paolo II di Scandiano.
IV incontro: in presenza per entrambi i percorsi formativi con le insegnanti della settimana di Sperimentazione e la Pedagogista Cristina Gilioli.

II incontro Formazione FISM e Comunali

II incontro Formazione Statali

III incontro Formazione FISM e Comunali

III incontro Formazione Statali

IV incontro Formazione FISM e comunaliIV incontro Formazione Statali


INCONTRI CON LA CITTADINANZA

  • 20 aprile 2022: SERATA INFORMATIVA dedicata alle famiglie dei bambini che seguiranno la sperimentazione (Sezione 4 anni della Scuola dell’Infanzia “U. Farri” di Casalgrande).

ATTIVITA’ CON LE FAMIGLIE

Esplorazione selvatica lungo le rive del Torrente Tresinaro – 28 maggio 2022

Una mattinata di passeggiata esplorativa lungo le rive del Torrente Tresinaro per bambini e famiglie del Nido dell’Infanzia «Albero Azzurro» di Rubiera per scoprire i colori della primavera, ristabilire il contatto con la natura e scoprirne l’importanza.
Passi lenti ma con gli occhi aperti, stimolati da grande curiosità e ricerca di tutto ciò che ci circonda. Attività costruttive ed esplorative fatte a 6 mani, con mamma e papà, dove la famiglia si pone al centro dell’esperienza.

Un pranzo all’aperto, all’ombra degli alberi contornati dai canti degli uccelli e dallo scrosciare dell’acqua del Tresinaro.


Esplorazione selvatica tra boschi, prati e siepi – 06 novembre 2021

Un pomeriggio immersi tra i raggi del Sole e il giallo delle foglie dei filari di vite ad esplorare tra i prati, le siepi, i vigneti e i boschetti della Cooperativa sociale “Lo stradello” che ospita e gestisce, tra le varie cose di loro competenza, anche il Vivaio Comunale del Comune di Scandiano.

Dopo una prima avventura nel piccolo boschetto ricco di noci e aceri alla ricerca di frutti e semi, ci siamo addentrati nel vigneto fino a giungere al Vivaio Comunale al quale abbiamo fatto breve visita. Il Vivaio è collegato al progetto Regionale “Mettiamo radici per il futuro”, al progetto locale di “Forestazione delle Aree Comunali di Scandiano” e al progetto didattico “Una ghianda fa il bosco”. Dopo aver osservato come sarebbero diventati i semi raccolti dai bambini una volta germogliati, abbiamo ripreso l’esplorazione percorrendo la bella e incolta siepe tra lauri e pyracantha, cipresso di Leyland e cornioli, raccogliendo frutti, pigne e semi argentati di composite ormai appassite.

Tornati a inizio vigneto, di fonte al noceto, tra i filari di vite, ci siamo fermati per seminare ciò che avevamo raccolto. Armati di terra e vasetti, colori e tagliandini su cui scrivere i nomi, i bambini hanno seminato il loro raccolto usando le stesse foglie di vite come base e concime per le future piantine.

Una bella avventura per grandi e piccini immersi nella natura e negli splendidi colori che solo l’autunno può regalare!

Gruppo Debora

Gruppo Laura


Esplorazione selvatica lungo le rive del Torrente Tresinaro – 16 ottobre 2021

Un pomeriggio di esplorazione lungo le rive del Torrente Tresinaro tra boschi e prati, tracce e scoperte, alberi ed erbe.

Un pomeriggio lento, fatto di piccoli passi e di grande curiosità, dove i grandi sono tornati bambini vivivendo coi propri figli le forti emozioni delle scoperte e l’orgoglio di costruire assieme.

Momenti di lettura e momenti di avventura, momenti di bosco intrigato e di prati aperti. Un pomeriggio condiviso assieme dove i passi sono stati un collante della nostra esperienza immersiva in natura.