STELLE TRA I VULCANETTI DI FANGO
31 Agosto 2020Il 2020 è un anno che non dimenticheremo facilmente. Un anno dove i cambiamenti sono all’ordine del giorno. Un anno dove bisogna inventarsi e reinventarsi ogni giorno. Un anno in cui la parola “consuetudine” diventa un evento eccezionale. Malgrado tutto ciò, non abbiamo mai smesso di trovare soluzioni alle nuove situazioni. Ed è proprio grazie a questo spirito che anche quest’anno, come la consuetudine voleva, siamo riusciti a proporre una serata davvero speciale alla Salsa di Casola Querciola. Un luogo peculiare, punto di partenza della Via del Vulcani di Fango che sa essere un naturale Teatro della Natura pronto ad ospitare eventi all’aperto e dimostrarsi sempre accogliente nel rispetto delle norme sanitarie. Una serata all’interno del ciclo “Tra Stelle, Lune e Pianeti” organizzata dal CEAS Terre Reggiane – Tresinaro Secchia dedicata alle “Stelle tra i vulcanetti di fango”. Una serata che, seppur distanziati, con mascherine, gel igienizzante, tracciabilità ed ogni precauzione possibile, è riuscita a portare un poco di normalità in questo anno così anomalo.
Col naso all’insù, ascoltando le leggende a la mitologia collegata alle costellazioni e alle Stelle, l’astrofilo Matteo e gli esperti del CEAS hanno mostrato come il cielo estivo possa diventare la tavolozza di storie e racconti.
Mostri e principesse, amanti ed eroi, guardiani e condannati sono stati i protagonisti della narrazione che ha appassionato grandi e piccini. Una narrazione fatta di colpi di scena e mai scontata che ha accompagnato i partecipanti alla scoperta degli asterismi e delle costellazioni del cielo estivo.
Anche sul finire, la serata non ha smesso di sorprendere e ha regalato altre emozioni con l’osservazione diretta dei Pianeti Giove, Saturno e Marte. Un procedimento un po’ più lungo del consueto, derivante dall’igienizzazione continua degli strumenti, che però ha portato tutti a potersi gustare coi propri occhi, e in sicurezza, corpi celesti altrimenti non apprezzabili nello stesso modo.
La serata del 19 agosto ha quindi lasciato il segno, non solo per la costanza e la forte volontà di voler proporre anche in questo particolare 2020 un’iniziativa di tale portata, ma soprattutto per le emozioni provate. Certo è che Giove si vede anche ad occhio nudo e Saturno si individua senza problemi, ma il poter vedere coi propri occhi Lune ed Anelli, Nubi e perturbazioni…bhè ha tutto un altro sapore!
Un ringraziamento particolare va sicuramente al Sindaco Nello Borghi per la sua disponibilità e presenza, al Vicesindaco Elisa Bagni sempre partecipe e propositiva e all’Assessore Stefano Massimiliano Consolini che ha seguito passo passo l’organizzazione della serata.
Siamo convinti che serate come questa, seppur nella loro semplicità, possano davvero creare ricordi profondi e rafforzare ancor di più il legame con il nostro territorio che è capace di regalarci, ogni giorno, esperienze nuove e suggestive.