Visite guidate al Geosito Salse di Regnano e alle Salse di Casola Querciola

Visite guidate al Geosito Salse di Regnano e alle Salse di Casola Querciola

10 Aprile 2025 0 Di Debora Lervini

La stagione ci offre un clima mite, con cielo sereno e temperature piacevoli: l’ideale per uscite e vivere il territorio che ci circonda.
Oggi vi portiamo alle Salse di Regnano, Comune di Viano, scelte per numerose visite guidate e studi di ambiente dalle classi della nostra Unione. Nelle foto che vedrete, la classe 4°B della Scuola primaria “San Francesco” di Scandiano in escursione dalle Salse di Casola Querciola alle Salse di Regnano con la guida del nostro CEAS Matteo Benevelli.

Le Salse di Regnano sono un Geosito di rilevanza regionale caratterizzate da modesta ma continua attività lutivoma(emissione di colate fangose). Si trovano in località Mizzone, Comune di Viano (RE). Hanno una superficie totale di 2,33 ettari con una quota altimetrica che varia da 418 m a 430,7 m s.l.m.
Le salse sono fenomeni caratterizzati dall’emissione di fanghi salati e acque melmose fredde, che si accumulano formando coni. Alla cima di questi coni, sono presenti gas e sostanze bituminose che ribollono in quantità variabili. Spesso vengono etichettate come manifestazioni “pseudovulcaniche”, in quanto condividono alcune similitudini con i fenomeni vulcanici, come la forma conica, una cavità sommitale a cratere, ribollimenti all’interno del cratere e l’emissione di materiali sotto forma di colate. Tuttavia, è importante notare che le salse non sono collegate a serbatoi di roccia fusa, caratteristica fondamentale dei veri fenomeni vulcanici.

L’origine del fenomeno delle salse
Le salse si formano grazie a correnti ascendenti causate dalla pressione di gas, in particolare idrocarburi gassosi. Questo fenomeno è associato a depositi di idrocarburi che, entrando in comunicazione con la superficie del suolo attraverso fratture in terreni argillosi e marnosi, spingono e trascinano verso l’alto acque sotterranee o già legate al giacimento di origine e in genere salate o che vengono intercettate nella fase ascendente della massa fluida. Durante la risalita, le acque più profonde, arricchite dall’acqua delle falde freatiche più superficiali, diluiscono le argille portandole in superficie e depositandole attorno all’apertura, formando così il caratteristico cono delle salse.
La naturale emissione di gas metano dalle sacche sotterranee è causata dai movimenti di spinta della placca europea contro quella africana (sottoplacca Adria) che è all’origine della formazione del nostro Appennino e delle Alpi. Nascono così nel sottosuolo pieghe e faglie (fratture e scorrimenti verticali nello strato roccioso) con la creazione di condotti di collegamento tra il sottosuolo e la crosta superficiale. Lungo l’asse Montebabbio-Rondinara-Tabiano-Regnano-Casola è presente una di queste faglie: si spiega così l’origine delle Salse di Regnano e di Casola Querciola lungo questa linea.

Approfondimenti alla pagina GEOSITO Salse di Regnano